Buongiorno a tutti!
Purtroppo in questi giorni si rincorrono notizie scoraggianti provenienti dall’Emilia e non solo. Sono vicina a tutte le famiglie vittime di questo terremoto che sembra non fermarsi più. Siamo impotenti di fronte a questi fenomeni naturali. Sembra che la natura voglia ribellarsi, portandosi via però persone innocenti.
Le immagini che ci giungono sono terribili e tristi. Nel mio piccolo cerco di fare qualcosa, intanto vorrei abbracciare virtualmente tutti i terremotati. Coraggio!
A tutti voi vorrei dedicare questa raccolta di un giovane scrittore, Davide Maselli: “Caos di cose a caso”.
E’ una raccolta di pensieri, un po’ confusi e caotici, come dice l’autore stesso, ma profondi.
Silvia Denti ha curato la prefazione, dice di lui: “Giovanissimo, profondo, inaspettato, questo Autore è uno dei pochi che mi sorprende ad ogni pagina. [...] Lui è un “complesso” semplice e inoltre è uno spontaneo, uno che si concentra molto di più sul contenuto che sulla forma”. E ancora: “Caos di cose a caso non è certamente un’autobiografia del dolore, bensì è l’affacciarsi alla vita di un ragazzo profondo, le sue esperienze, quei dettagli che molto spesso vengono tralasciati, le sfumature vere, le venature speciali, le orme nella sabbia dell’anima, quelle che quasi sempre si dimenticano lì, tra i granelli; ecco, Davide prende tutto questo e lo porta tra le braccia giovani, vergini, inesperte, ma pulite, rosee, le spalanca fiducioso, non ancora spaventato dalle bastonate della vita, ne trae le emozioni e le racconta, così come narra delle diecimila domande che nascono alla sua mente, punti interrogativi che egli sa rielaborare e fissare come convinzione, cose a caso ma non troppo, poiché alla fine dei conti nulla è per caso. Un uomo che ha poco passato, ma è pieno d’infinito, una penna che sa fare poesia senza saperlo, una sorta di fenomeno”.
Vi ho riportato alcuni passi della prefazione, perché sicuramente spiegano molto meglio di me chi è Davide e la sua opera.
La poesia per me è un terreno sconosciuto, ma mi sento di dire che alcuni pensieri confusi di Davide sono anche i miei.
“Provo a camminare su un binario nuovo e sempre interrotto dalla nebbia, non so dove conduca né se conduca. Non sono più io. Ora sono quel binario interrotto su cui cammina il mio corpo, sul cui ferro riflette l'intelletto, tra le cui rotaie come su nove note si snoda la mia anima spezzata”.
“È difficile che siamo soli, anche quando non c’è nessuno. Se nella nostra intimità compiamo gesti o ci comportiamo in maniera insolita, forse ancora sogniamo non che ci guardino, ma che ci facciamo vedere di nascosto, poiché questo avviene solo nella nostra mente. Così siamo tanto abili a legare il nostro cuore”.
Questa è la pagina fb di Davide: http://www.facebook.com/masellidavide
Qui trovate le informazioni sul libro sul sito della casa editrice: http://www.rupemutevoleedizioni.com/la_quiete_e_l'inquietudine.htm
Titolo: Caos di cose a caso
Autore: Davide Maselli
Editore: Rupe Mutevole
Collana: La quiete e l’inquietudine
Pagine: 44
Prezzo: 10,00€