Buon venerdì a tutti!
Com’è andata la vostra settimana? Io ho trascorso una nuova piacevole serata con la mia famiglia, perché mercoledì era il compleanno del mio fratellone! Mancava solo mio marito che era fuori per lavoro :-/ Comunque siamo stati benissimo! Sono anche rimasta a dormire dai miei, visto che viaggio con i mezzi! La macchina ce l’ho sì, ma dovrei svegliarmi alle 5 per arrivare al centro di Roma in tempo! @___@
Beh, veniamo a noi. Innanzitutto ringrazio Adriana per questo bellissimo premio e prometto che la prossima settimana svolgerò i compitini ^_^
Oggi vorrei portare alla vostra attenzione un romanzo, anzi, piuttosto lo definirei un racconto breve di un autore esordiente, Giorgio Marconi: “Il precario equilibrio della vita”, edito dalla Montag.
Quando Giorgio mi ha scritto chiedendomi se ero disponibile per una recensione ho detto subito di sì, dopo aver letto la trama.
Giorgio Matreschi è un anziano pittore, che alloggia in una casa di riposo molto particolare a Parigi. Particolare perché i suoi ospiti sono tutti ex-artisti.
Goffredo, un solerte impiegato delle poste, si reca in Francia per consegnare una lettera a Giorgio, con un ritardo di più di sessant’anni.
Giulio “approfitta” del suo ospite per chiacchierare e raccontare gli episodi salienti della sua vita, incentrati soprattutto sull’unico grande amore della sua vita, Clara. Goffredo rimane affascinato da questo signore quasi centenario e, sebbene il suo sia più che altro un monologo, l’impiegato non ne rimane infastidito, anzi, sorride, si commuove, ripensa alla sua vita, mentre la lettera giace sul letto inanimata e sigillata.
Nel frattempo conosciamo anche un altro personaggio, Yvonne, la capo-infermiera della casa di riposo. Una donna corpulenta sulla cinquantina, che ha vissuto la maggior parte della sua vita stando accanto ai suoi genitori malati, ma senza alcun rimpianto, tranne, forse, il non aver conosciuto l’amore. Yvonne, ora, è appagata dal suo lavoro, ma sta ancora affrontando gli strascichi di una vita trascorsa ad accudire i propri genitori. Appena, però, vede Goffredo, così gentile e in un certo modo affascinante, capisce che può iniziare una seconda vita.
Il racconto scorre velocemente: il linguaggio forbito di Giorgio, la sua ironia, la sua voglia di vivere nonostante le scelte che ha fatto durante la sua vita sono una gioia per gli occhi e per la mente del lettore.
Il finale è condito da diversi colpi di scena che lasciano a bocca aperta e con un po’ di amaro in bocca, inevitabile, ma giusto. Se ci fosse stato un lieto fine stucchevole tutta la storia non avrebbe avuto senso. Dunque, un finale perfetto, un racconto degno di essere rappresentato da case editrici importanti, perché la Montag, per quanto io sostenga le piccole case editrici, dovrebbe lavorare di più sui testi se vuole emergere e, se posso permettermi, abbassare un po’ i prezzi!
Le uniche pecche che ho trovato, infatti, sono gli errori grammaticali, anche abbastanza gravi e che infastidiscono non poco, ma per il resto, nulla da dire. Bellissimo, toccante, commovente. Fa riflettere il lettore sul fatto che la vita offre tante scelte, sta a noi decidere quale strada prendere e non pentircene, scegliamo di fare come Giulio: decidiamo di essere comunque felici per quello che abbiamo vissuto!
“Per un attimo gli viene da pensare che Giulio sia come uno scrigno. Sì. Un forziere che cela un tesoro inestimabile. [...] Un baule traboccante di vita”.
http://ilprecarioequilibriodellavita.blogspot.it/
https://twitter.com/#! MarconiGiorgio
http://ilprecarioequilibriodellavita.blogspot.it/
https://twitter.com/#!
Una morale da tenere a mente.
RispondiEliminaSei bravissima nelle recensioni, fai venire voglia di leggere ciò che proponi.
Grazie per il tuo commento, il confronto è sempre costruttivo e spesso rassicura. A presto, ti abbraccio!
Grazie, sei veramente gentile!!
EliminaFigurati, ogni tanto queste riflessioni sono utili, a tutti noi..
Un abbraccio forte anche a te e buon weekend!
complimenti per il premio e bel libro!
RispondiEliminabuon weekend
Grazieeee buon weekend anche a te!
EliminaHa ragione Dana: sei bravissima nelle recensioni!
RispondiEliminaAnche questo libro mi attira moltissimo, non conoscevo la casa editrice, ma sono sicura di riuscire a reperirlo dalle mie parti.
Ti auguro un buon we...pieno di sole!! ^_^
ciao loredana
Uuuu siete troppo buone :">
EliminaGuarda, puoi trovarlo anche qui http://www.bol.it/libri/precario-equilibrio-della-vita/Giorgio-Marconi/ea978889679383/
Grazie e buon fine settimana anche a te! Spero di riuscire ad andare al mare! :D
e' una trama molto curiosa,sono sempre stata affascinata dalla gente che racconta la vita trascorsa e poi a volte il lieto fine non sempre appaga.
RispondiEliminabuon fine settimana!!!!!!
E' vero, questo finale invece è stato appagante seppur amaro!
EliminaBaci e buon fine settimana anche a te cara!
beh quando ti chiamano per chiederti una recensione vuol dire che sei proprio famosa!! :)
RispondiEliminaTroppo buona :">
EliminaChe storia romantica,assolutamente da leggere! Peccato per gli Orrori, come dice Troll, ma questo discorso sulle case editrici l'avevamo già fatto e credo che ormai non ci siano più persone serie nel mondo dell' Editoria e questa cosa la pagano sopratutto gli autori!
RispondiEliminaBuon WE!!! E vai al mare OK smack ♥
Orrori sì e hai ragione, ci rimettono solo gli autori!
EliminaGniii se tutto va bene il mare è già in programma! Incrociamo le dita!!! bacissimiiiiiii ♥
terrò a mente per la prossima volta che passo in libreria... anche se gli errori grammaticali per me sono davvero imperdonabili!
RispondiEliminaCiao, un abbraccio
E' vero anche che purtroppo gli autori oggi non ricevono un'assistenza adeguata dalle case editrici :-/
EliminaTi abbraccio!!
Ho visto che di solito ci parli di autori o autrici esordienti, ha a che vedere con il tuo lavoro nella casa editrice? Li hai letto tu prima di essere pubblicati? Un bacione.
RispondiEliminaUuuu magari cara, magari!!! *.* E' il mio sogno lavorare in una casa editrice!
EliminaSono gli autori che mi contattano per avere un po' di visibilità sul web ;-)
Baciii
Ciao! Sono l'AntiGossipGirl e sono approdata stasera sul tuo blog..lo trovo interessantissimo!
RispondiEliminaSono un'accanita lettrice con la passione per la scrittura, e credo che un blog come questo faccia davvero al caso mio..passa da me e aggiungiti se vuoi, mi fa piacere, ho ancora pochi "amici di blog"!
Per il resto, ho la fissazione per tutto ciò che è emergente e indipendente, dalla musica alla letteratura, quindi questo post mi ha proprio incuriosito! Certo però gli errori di grammatica in un libro per il quale si spendono dei soldi..proprio no! :(
Un abbraccio!
Ciao AntiGG! Piacere di conoscerti, sono felice di averti tra i miei follower ^_^ Passo sicuramente a trovarti!
EliminaSono contenta che ti piaccia il mio blog, spero possa esserti utile per dei consigli di lettura! Hai diversi interessi, che bello!
Purtroppo gli errori di grammatica, recentemente, li sto riscontrando anche in libri editi da case editrici conosciute :-(
A presto!
Grazie per la segnalazione, vado subito a vedere anche il blog!
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