lunedì 22 luglio 2013

Gli ingredienti segreti dell’amore

Buongiorno buongiorno buongiorno!
Sono viva!!! Vi sono mancata eh? Dai, dite la verità ;-)
Cari lettori, purtroppo la stanchezza dell’anno si fa sentire, considerando il fatto che andrò in ferie il 17 agosto, non so come riuscirò a sopravvivere ancora un mese al delirio cittadino e alla noia sul lavoro che sta pesando in maniera consistente sul mio stato d’animo.
Ma non voglio angosciarvi, vi dico solo che a settembre - spero - avrò grandi novità! Incrociate le dita per me, non dico altro :-x
Oggi recensisco un romanzo che mi è piaciuto davvero molto, d’altra parte chi mi segue da tempo lo sa, amo da impazzire i libri che coniugano amore e cucina.
In questo caso si tratta di un romanzo che ha avuto molto successo in Germania e anche in Italia: “Gli ingredienti segreti dell’amore” di Nicolas Barreau.


L’affascinante Aurélie è la proprietaria di un piccolo ristorante di Parigi, Le Temps des cerises. Un giorno, delusa da una storia d’amore finita male, Aurélie per sfuggire a un poliziotto troppo zelante, si ritrova in una libreria dove lei - che non ha mai letto un libro in vita sua - compra un romanzo, “Il sorriso delle donne” che divora in una notte, anche perché scopre che il libro parla di lei, del suo vestito verde e del suo ristorante con le tovaglie a quadri bianchi e rossi.
Cercando disperatamente di comunicare con l’autore del libro, Robert Miller, si imbatte invece nell’eccentrico editor della casa editrice Éditions Opale, André.
Scopriamo che il vero autore del romanzo non è il fantomatico Miller, ma lo stesso André che si innamora di Aurélie e farà di tutto, ma davvero di tutto, per conquistarla.
Cercando qualche notizia sull’autore mi sono imbattuta in Wikipedia e ho scoperto che Nicolas Barreau è un nome fittizio, cui sono attribuiti quattro romanzi d’amore pubblicati da una casa editrice tedesca. Quindi un po’ quello che succede in questo libro.
Le primissime pagine le ho trovate poco scorrevoli, con una serie di ripetizioni noiose sul fatto che la vita della protagonista di lì a poco sarebbe cambiata grazie a un libro.
Ma poi la storia diventa più scorrevole, divertente e gradevole, si snoda nel racconto delle vicende alternando la versione di Aurélie e André in prima persona in un susseguirsi di equivoci, presentazioni di libri al limite dell’assurdo e profumi della fantastica cucina di Aurélie.
E’ un romanzo scritto molto bene, divertente e frizzante. Simpaticissima anche l’amica della chef e il collega inglese di André, nonché il grande e grosso proprietario della casa editrice, il tutto condito da una Parigi scintillante e sempre romantica.
Consigliatissimo!
A presto con l’ultima recensione prima delle agognate vacanze! Un bacio a tutti ^_^

Avevo riflettuto a lungo sulla scelta dei piatti con cui fare colpo sullo scrittore inglese e alla fine avevo optato per il Menu d’amour lasciatomi da mio padre.
Senza dubbio non era quanto più di raffinato la cucina francese poteva offrire, ma aveva due vantaggi imbattibili: era semplice e poteva essere preparato in anticipo, così durante la cena avrei potuto dedicare tutta la mia attenzione all’uomo che, lo ammetto, aspettavo con ansia.
Mi allacciai il grembiule bianco e svuotai i sacchetti con la spesa che avevo fatto la mattina al mercato: valeriana, due gambi di sedano, avocado, arance, noci di macadamia, champignon, un mazzo di carote, cipolle rosse, melanzane lucide quasi nere, due melagrane rosso rubino, carne d’agnello e pancetta affumicata.
Patate, panna, pomodori, spezie, erbe aromatiche e baguette non mancavano mai in cucina, e il parfait à l’orange aromatizzato alla cannella che, insieme ai gâteaux au chocolat, rappresentava il coronamento del Menu d’amour, lo avevo preparato la sera prima.

23 commenti:

  1. eccoti!!! e si che mi sei mancata!!!
    è vero il caldo e la stanchezza in qst periodo si fanno sentire :/

    e guarda con cosa torni! un romanzo bellissimooooo
    l'ho letto qlc settimana fa :) e mi è piaciuto moltissimo!!
    Parigi, la storia d'amore, le ricette...il prox inverno proverò le ricette sognando di essere a Paris :)
    buona giornata Chiaretta!!!!

    P.S. incrocio le dita per te!

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    1. :D grazie cara!
      Ho visto che l'hai letto, è davvero un bellissimo romanzo! Una storia perfetta e... Paris!

      ps: grassieee ^_^ bacio

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  2. MERAVIGLIOSA PARIGI, bello il libro e divertenti i protagonisti. Ho trovato esilarante anche la vecchia arzilissima signora del cimitero che poi festeggia gli anni "à la Coupole" ahaahahah MITICA!!!
    Questo libro mi è piaciuto molto, mentre invece ho abbandonato "la cucina degli ingredienti magici" Troppo strana lei per il mio piccolo cervello!
    ^_^ Un bacioneee!

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    1. E' vero, brava, ho dimenticato la vecchietta del cimitero, troppo forte!
      Sì beh, da quello che mi hai detto penso proprio che non leggerò questo libro :-/
      smackkk

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  3. Che bella recensione! L'ho sempre voluto leggere. Le commedie francese - viste al cinema - le adoro, sui libri, invece, non sono tanto ferrato :P

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    1. Grazie! Invece io tutto il contrario, non amo le commedie francesi ;-)
      Comunque l'autore di questo romanzo è tedesco!! ciaooo

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  4. Molto suggestivo!! Anch'io sto leggengo un romanzo che coniuga amore e cucina. Ti farò sapere, visto che questo argomento ti piace. Coraggio, le vacanze arriverano!! Io le dita le ho già incrociate ;) un bacione.

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    1. Sììì fammi sapere, assolutamente!
      Eeee le vacanze sono ben lontane ancora :-( ma grazie per il sostegno!
      Un bacio grande

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  5. Letto, letto,letto!ed io non l'ho trovato ripetitivo nemmeno nelle prime pagine,anzi mi ha subito conquistata!
    Che dire Parigi è sempre Parigi!
    Buone vacanze ci rivediamo a settembre
    Bacioni

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    1. Eh sì, Paris è sempre Paris ♥__♥
      Grassie cara un grande smack a te

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  6. Ma dove ti eri nascosta! Pensavo fossi già in ferie...
    A Berlino non l'ho mai visto.. qui forse ci sono troppi vegani ah ah!
    Aspettiamo il 17 come giorno della tua rinascita ma.. noi moriremo senza di teee!
    Intanto buona settimana :)

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    1. Eeeehm :"> la depressione galoppa :-(
      Ma dai, sono vegani i berlinesi??? ahahahah
      Eh sì, il 17 sicuramente rinascerò, ora sono proprio spenta! Naaa non morirete, vi libererete per un po' di me ;-)
      Grassie cara, a presto smack

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    2. Battono pure i vegetariani!
      A presto :)

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    3. Ma c'è anche la carne, eh! Dai, vieni a lavorare a Berlino ;)

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  7. Un altro libro che voglio leggere, da tempo...grazie per il tuo parere e incrocio le dita per te!
    se riesci a fare un salto da me prima delle vacanze....;)

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    1. Grazie cara! Allora poi mi farai sapere se ti è piaciuto!
      Faccio un salto da te, tranquilla :-)

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  8. Ho letto questo libro e mi è piaciuto moltissimo! Parigi è Parigi, perfetta come ambientazione per una storia d'amore... I personaggi poi sono simpaticissimi ed il tutto è divertente e frizzante, proprio come hai detto tu! Per l'estate poi è una lettura perfetta!

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    1. Ciao Frannie, benvenuta nel mio blog!
      Parigi è perfetta è vero, l'adoro!
      E' un libro romantico, ma anche vivace e frizzante! :-)

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  9. ciao Chiaretta!

    mentre cercavo idee per un bel libro da leggere prossimamente..che bello trovare la recensione di questo libro che ho letto e che ti avevo detto avresti trovato molto bello pure tu..
    parlando di Parigi ancora di piu'!

    ps. noi dobbiamo ancora andare a quel ristorante con i "rispettivi" a Parigi ricordi? ;-) ma come si chiamava? avevamo tenuto il biglietto da visita anni fa... :-D

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    1. Ciao Livietta!
      Che bello vederti nel mio blog ^_^
      Hai visto? Mi è piaciuto moltissimo, grazie per il consiglio! E Parigi... beh, cosa aggiungere? :P
      PS: sì che mi ricordo, ma vai a ricordare come si chiamava!! E il biglietto da visita chi l'aveva preso?? mmm :D
      un grande smack e grazie per essere passata

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