Buon lunedì a tutti!
Siete riusciti a godervi questo weekend? Per me niente mare questo weekend, sabato ad Aprilia era inverno!! C’era il sole, ma il vento era freddo :-/ Ci riproverò questo sabato. Ieri invece era il compleanno della nonna di mio marito, perciò tutti in marcia verso il sud per andarla a festeggiare! :-)
E voi, cosa avete fatto di bello?
Oggi è il primo lunedì del mese, perciò eccoci di nuovo qui con la rubrica del mese “The Most Beautiful Sentence”.
Ecco la mia frase, tratta da “Il grande Gatsby” di Francis Scott Key Fitzgerald:
“Ma in Gatsby c'era stato un cambiamento semplicemente sconcertante: splendeva, né più né meno: senza una parola né un gesto di trionfo, un benessere nuovo emanava da lui riempiendo la stanza.”
Ed ora tocca a voi, stupitemi! ^_^
PS: LA RUBRICA TORNERA' NUOVAMENTE A SETTEMBRE!
PS: LA RUBRICA TORNERA' NUOVAMENTE A SETTEMBRE!
buon inizio settimana Chiara.
RispondiEliminaAnche da me, durante il weekend, per via del tempo insolito per la stagione, non è stato dei migliori. il clima era autunnale ... che strano, vero?
Eccomi, ad Ostia c'era una leggera brezza fresca che ti faceva ancora di più apprezzare il sole caldo sulla pelle è stato davvero piacevole abbronzarsi senza sudare ^_^!
RispondiEliminaLa frase di oggi l'ho presa da un libro che mi è piaciuto molto, "Il pane alla lavanda" : Negli ultimi due anni capitava che Sydney entrasse in una stanza e sentissi il profumo delle rose o che la mattina si svegliasse al sentore del caprifoglio. I profumi sembravano arrivare da lontano.... Quello che sentiva era il profumo di casa. Lei e sua figlia dovevano tornare a casa.
Un libro molto bello lo consiglio come lettura estiva ;) Baciiiii
Stavolta devo saltare il turno. Sto leggendo un saggio molto interessante, Il Vangelo segreto di Tommaso, ma tirarne fuori una citazione sarebbe troppo difficile.
RispondiEliminaAspetterò la prossima occasione :-)
Buona giornata, buona settimana e buon mese di luglio!
Buongiorno mia cara! Per me WE di relax, sabato mio marito ha lavorato, quindi me ne sono andata in giro, sola soletta, per il mercato del mio paese.. Sì ho fatto danni e ho preso due canottierine carinissime! Ieri invece, vista la temperatura adorabile, ci siamo fatti un bel giro in centro.. erano tutti al mare, quindi si stava benissimo! Ecco la mia frase, tratta da Nuova Terra libro di Dilhani Heemba " Quando non puoi avere ciò che desideri, finisci per volerlo rompere. L'amore è troppo complicato per essere bianco o nero, troppo affamato per saperlo apprezzare in un solo sguardo sfuggente e ha confini troppo labili per farli combaciare con i confini della bontà. Se non ti chiede il permesso di entrare, l'amore non ti chiede neanche il permesso di distruggerti. L'ho imparato a mie spese"
RispondiEliminaIo ho trovato una frase sull'importanza di essere esperti rmanendo al proprio posto, cara a tanti datori di lavor, o anche colleghi, che vorrebbero che qualcuno facesse il lavoro per loro da dietro le quinte ;) "In genere c'era sempre lavoro per un uomo che sapesse far di conto, si presentasse bene e avesse l'aria di chi sa il fatto suo, sempre che, naturalmente, fosse vestito da operaio." da L'ottavo giorno di Thornton Wilder
RispondiEliminaQui è autunno, si può dire, e nel caso non sarebbe nemmeno temporaneo, ma davvero davvero. Buona settimana!
questa volta sono quasi impreparata :) ho appena iniziato nuove letture...
RispondiElimina"Spesso il confine tra felicità e infelicità è labile: a volte la felicità arriva per strane vie traverse." da Gli ingredienti segreti dell'amore di Nicolas Barreau
con il fine settimana non troppo caldo ho approfittato per fare una sorta di esperimento :) 40 km in bici! sulla costa, con la vista del mare
buon inizio settimana!!!
"Raggiunse la balaustra e si sedettero sul cemento, incurante del rude contatto con la sua pelle nuda, Denis ebbe una lieve vertigine ma in un attimo fu in piedi davanti a lei. Ricominciarono a far l'amore così, in faccia a Trieste distesa, con movimenti lenti ed esasperati, rapiti dallo stordimento che ogni uomo e ogni donna che hanno amato conoscono."
RispondiEliminaPerché a nessuno piace il mio caffè, di Paolo Ganz, culmine di una scena bollente di sesso per un bel giallo psicologico, ambientato tra Venezia, Croazia e il nord-est italico.
Spero non oltrepassare il limite, il brano scelto è un po' lungo, ma a me è piaciuto parecchio.
RispondiElimina<> Stratto da "La scuola degli ingredienti segreti" di Erica Bauermeister.
Un forte abbraccio.
Perché non appare il testo è un mistero... Proverò ad inviartelo via mail.
EliminaNon devi inserirlo tra le virgole...è successo anche a me! :)
Elimina"Si misero a parlare di diete. Parlarono di diete proteiche, di diete vegetali, della dieta del succo di pompelmo. Ma decisero che non si potevano permettere di comprare le bistecche richieste dalle diete proteiche. E Doreen disse non è che le andasse molto di magiare solo verdure. E dato che il succo di pompelmo non le piaceva, anche quella dieta non vedeva come potesse farla."
RispondiEliminaRaymond Carver, "Loro non sono tuo marito", dalla raccolta di racconti "Vuoi star zitta, per favore?".
Ciao Chiaretta, come, forse, ti avevo anticipato è da maggio che sto leggendo Anna Karenina, sono quasi alla fine ( ce l'ho fatta!!) e mi è anche piaciuto molto.
RispondiEliminaTra le tante frasi e spunti che è possibile trovare in un libro di quasi 800 pagine, mi fa piacere lasciarti questa che mi sembra quanto mai adatta da parte di un blog che si chiama La cucina di mamma:
"Dar'ja Aleksandrova, con sei bambini, tranquilla non poteva mai essere.Uno si ammalava, l'altro rischiava di ammalarsi, al terzo mancava qualcosa, il quarto mostrava i segni d'un cattivo carattere e così via di seguito. Di rado, molto di rado, venivano brevi periodi di tranquillità. Ma queste cure e questi affanni erano per Dar'ja Aleksandrova l'unica felicità possibile. Se non vi fossero stati, sarebbe rimasta sola col pensiero rivolto al marito che non l'amava. Ma, a parte ciò, per quanto fossero penosi per la madre la paura delle malattie, le malattie stesse e il dolore suo nel constatare le cattive inclinazioni dei figli, questi stessi figliuoli già adesso, con tante piccole gioie, la ripagavano delle sue pene. Queste gioie però erano così piccole che non si notavano, così come non si nota l'oro fra la sabbia, mentre c'erano pure i momenti buoni in cui vedeva solo le gioie, solo l'oro".
Questo mese mi sento molto "mamma", come Dar'ja!
Anna Karenina cap. VII -parte terza
Ecco la frase di L'Apprendista:
RispondiElimina"Helen stava scrivendo quando Carl l’aveva conosciuta, cinquant’anni prima, seduta nel cortile quadrato al centro del college, circondata da ciliegi che perdevano i petali in ampie folate simili a neve. In realtà, precisava sempre lui quando raccontava la storia, Helen non stava davvero scrivendo bensì pensava a cosa scrivere, mordicchiandosi il labbro come se stesse sfidando le parole a oltrepassarle i denti.
“Allora sei una scrittrice?” aveva chiesto lui sedendosi al suo fianco sulla panchina di cemento, nella speranza che la propria battuta d’esordio fosse un po’ meglio dell’orripilante: “Che cosa studi?”. Lei gli aveva rivolto una lunga occhiata di valutazione, nel corso della quale Carl aveva deciso che non stava certo ottenendo molti punti per l’originalità. La ragazza era una scrittrice, in fondo, se esserlo significava osservare il mondo dall’impassibile posizione distaccata della mente. Lui aveva deglutito a fatica e aspettato, riluttante ad andarsene eppure deciso a evitare ulteriori tentative di eloquenza.
Helen aveva chiuso la penna con un clic e lo aveva guardato negli occhi. “In realtà”, aveva detto, “credo che preferirei essere un libro.”
E quando lui aveva annuito, come se la sua fosse la dichiarazione più sensata del mondo, lei aveva sorriso e Carl si era reso conto che sarebbe riamsto dentro quel momento per il resto della vita."